Un trattamento innovativo

Un lifting immediato, ottenuto con filler a base di acido ialuronico e le più innovative e avanzate tecniche di impianto.

Un’ innovazione nella medicina estetica, consente di ottenere una bioristrutturazione profonda e la riarmonizzazione globale del volto senza bisturi.

Le tecniche di somministrazione dei filler e neuro modulatori per il ringiovanimento e miglioramento estetico del viso continuano ad evolvere, ci troviamo ad accogliere una nuova frontiera della medicina estetica che garantisce risultati paragonabili a quelli raggiungibili con la chirurgia.

Per ogni volto esiste una strategia di impianto ben precisa e dettagliata, con particolare attenzione allo sguardo che da subito apparirà meno stanco e più giovane.

Cos’è il Face Project e quali sono i punti di forza?

L’RC Face Poject rappresenta un trattamento focalizzato sull’ approccio olistico al ringiovanimento e al miglioramento estetico del volto.

L’ intento è quello di superare i limiti dei tradizionali trattamenti estetici attraverso un metodo che ha come fulcro un approccio personalizzato e considera il viso nelle sua interezza, non limitandosi a correggere imperfezioni isolate ma a valorizzare l’armonia complessiva del viso, migliorando così l’autostima e il benessere psico-fisico dell individuo.

Oggi scienza, ricerca, tecnologia ed esperienza consentono sempre più alla Medicina Estetica di essere quella Medicina in cui credo e che pratico con passione da più di 25 anni: una Medicina del Benessere e dell’Armonia per vivere al meglio la propria età conservando l’originaria espressività e naturalezza.

In passato infatti, il paziente che voleva ritrovare nel proprio viso la freschezza perduta, poteva rivolgersi esclusivamente al chirurgo estetico con tutto quello che un intervento chirurgico da sempre comporta: ricovero, anestesia, convalescenza, cicatrici, assenza dal lavoro e limiti nella propria quotidiana vita di relazione.

La Medicina Estetica dava il suo contributo, ma disponeva allora di un unico prodotto che, proprio perché unico, veniva utilizzato indifferentemente per ogni area del viso che necessitasse essere trattata, salvo accorgersi, con il tempo e l’esperienza, di quanto fosse poco adatto per trattare alcune zone. Motivo per cui si ottenevano risultati poco naturali.

Oggi invece, proprio sul presupposto che non tutte le parti del viso sono uguali e che ognuna presenta specifiche caratteristiche, le aziende produttrici di filler, hanno creato una pluralità di prodotti sempre più qualificati e raffinati tali da consentire interventi globali di ringiovanimento e di armonizzazione del volto.

La raccomandazione è sempre quella di affidarsi a professionisti altamente qualificati! Il numero di medici con poca esperienza che fornisce questi trattamenti, infatti, è in forte aumento e così anche il numero di effetti collaterali e di risultati non desiderati.

Alcune delle aree sottoposte al trattamento sono da considerarsi avanzate e necessitano di una grande esperienza pratica.

La vera MAGIA di questa tecnica è:

  • la possibilità di realizzare il risultato subito o gradualmente in più sessioni
  • totalmente priva di fastidio e quindi senza la necessità di applicare un anestetico
  • risultato naturale e paragonabile a quello raggiunto con la chirurgia estetica.

Lifting non chirurgico

Per ogni volto esiste una strategia di impianto ben precisa e dettagliata, con particolare attenzione allo sguardo che da subito apparirà meno stanco e più giovane.

I trattamenti vengono modulati in rapporto alla valutazione di fattori determinanti per il risultato finale quali: le specifiche caratteristiche morfologiche del viso da trattare, le diverse zone che si vogliono prendere in considerazione, l’età del paziente nonché i desideri, le preferenze e le aspettative del paziente!
La possibilità di poter effettuare l’intervento con prodotti così altamente duttili nel loro utilizzo, ha il vantaggio:

  • di poter utilizzare “la giusta quantità” del “giusto prodotto” in rapporto alla specificità delle diverse zone del viso da trattare;
  • di poter decidere ed operare il “giusto posizionamento” del prodotto scelto, in rapporto al risultato che si vuole ottenere (un diverso posizionamento dello stesso prodotto nella stessa zona del viso, porterà ad un risultato differente);
  • di poter interagire con il paziente durante il trattamento, passo dopo passo valutare insieme, strada facendo, come procedere nel tempo e che risultato si desidera realmente raggiungere.

Non solo nuovi prodotti e nuovi materiali ma soprattutto nuove tecniche e metodologie!

Infatti con l‘evoluzione delle nuove tecniche di iniezione, nuove aree del viso possono essere trattate con interventi non chirurgici.

È per tale motivo che nel colloquio introduttivo, a mio giudizio, è di grande importanza capire i desideri, le preferenze e le aspettative del paziente, cosa vuole raggiungere con il trattamento: un espressione più giovane? Meno stanca? Meno arrabbiata? Più distesa? Uno sguardo più intenso?
Raggiunta questa consapevolezza, con l’utilizzo dei giusti prodotti, nelle giuste quantità e con i giusti posizionamenti, sarà possibile sviluppare un piano di trattamento personalizzato volto a creare o a ricreare l’architettura naturale del volto di ciascun paziente tenendo conto, anzi esaltando, quelle particolarità che lo rendono unico.