La medicina del benessere e dell’armonia
La parola Medicina affiancata all’appellativo Estetica, nasce a Parigi nel 1973 come metodica capace di correggere gli inestetismi del corpo attraverso l’utilizzo di tecniche più “soft” rispetto a quelle proprie della chirurgia estetica alla quale stava andando ad affiancarsi.
E’ necessario però, arrivare alla seconda metà degli anni 80 per trovare le fondamenta della moderna Medicina Estetica; una Medicina cioè, che riuscendo a coniugare i due termini della sua stessa denominazione (Medicina ed Estetica), si propone un obiettivo di ben più ampio respiro rispetto ad intervenire per la sola soluzione dei singoli inestetismi locali.
Sul presupposto fondamentale che “bellezza” è sinonimo di “salute” e che “estetica” è sinonimo di “star bene con il proprio io ed in armonia con se stessi”, il fine ultimo che la moderna Medicina Estetica si pone, è la costruzione (o ricostruzione) del benessere, dell’armonia e dell’equilibrio dell’individuo.
E’ così che, attraverso la formulazione di un programma di prevenzione ed educazione nonché di cura e di correzione sotto ogni profilo (alimentare, psicologico, comportamentale e cosmetologico), la Medicina Estetica tende ad un individuo sano ed armonico il quale, riconoscendosi ed accettandosi, lavori con impegno a migliorare se stesso per vivere compiutamente ogni età della propria vita.
Ed è questo l’approccio che chiunque decida di rivolgersi al medico estetico deve essere consapevole di chiedere e di trovare; un professionista preparato e qualificato per il quale la scelta dell’intervento estetico da praticare sia finalizzato al sostegno ed alla valorizzazione di quella particolare ed unica bellezza di cui ciascuno di noi è portatore.